mercoledì 11 agosto 2021

LA FAMIGLIA ADAMS - 1964 / 1966

 


La famiglia Addams è una serie televisiva comica statunitense andata in onda fra il 1964 e il 1966 sul network statunitense ABC, che vede protagonisti i personaggi della famiglia Addams creati da Charles Addams.
 

    STAGIONE 01

    
    STAGIONE 02

  •     01 Il caro Itt
  •     02 Il romanzo di Morticia (prima parte)
  •     03 Il romanzo di Morticia (seconda parte)
  •     04 Morticia alle prese con Sua Altezza
  •     05 Gomez, la scelta della gente
  •     06 Il problema del Cugino Itt
  •     07 Festa d'Ognissanti in casa Addams
  •     08 Morticia la scrittrice
  •     09 Morticia fa la scultrice
  •     10 Gomez innamorato restio
  •     11 Feudo nella famiglia Addams
  •     12 Gomez scassinatore
  •     13 Ritratto di Gomez
  •     14 Il dilemma di Morticia
  •     15 Natale con la famiglia Addams
  •     16 Lo Zio Fester, il magnate
  •     17 Morticia e Gomez contro Fester e Mama
  •     18 Fester si mette a dieta
  •     19 La grande caccia al tesoro
  •     20 Ofelia ha un'avventura
  •     21 Uno stipendio per Pugsley
  •     22 Tanti auguri, Nonna Frumy
  •     23 Morticia arredatrice
  •     24 Ofelia fa visita a Morticia
  •     25 Addams trenta e lode
  •     26 Gatto Addams
  •     27 Il piccolo aiutante di Lurch
  •     28 La polizza degli Addams
  •     29 La grande avventura di Lurch
  •     30 La carriera di Ofelia 

sabato 10 luglio 2021

GUNDAM ( 1979 )

 

 

Mobile Suit Gundam (機動戦士ガンダム Kidō senshi Gandamu, lett. "Gundam il fante mobile" o anche "Gundam il guerriero dall'armatura mobile") è una serie televisiva anime del 1979, realizzata da Yoshiyuki Tomino e dallo staff creativo della Sunrise sotto lo pseudonimo collettivo di Hajime Yatate. Diretta dallo stesso Tomino e composta di 43 episodi, fu trasmessa per la prima volta in Giappone dal 7 aprile 1979 al 26 gennaio 1980. Capostipite del media franchise Gundam, la serie appartiene alla linea temporale dell'Universal Century (UC). L'innovativo character design è opera di Yoshikazu Yasuhiko, il mecha design originale è di Kunio Ōkawara, mentre autore delle musiche è Takeo Watanabe.

La serie in Italia venne trasmessa per la prima volta nel 1980 su Telemontecarlo e successivamente su diverse TV locali e fu poi riproposta nel 2004, su Italia 1, con un nuovo doppiaggio e un adattamento più fedele all'originale. Mobile Suit Gundam è stata successivamente riadattata in forma di film, di romanzo e di manga.

001 Il grande gundam
002 Distruggete Gundam
003 Il maggiore Scia attacca Gundam
004 Gundam Attacca
005 Rientro sulla terra
006 Garma contro Gundam
007 Peter Rei pilota il core fighter
008 La battaglia del deserto salato
009 Gundam vola
010 Garma Muore!
011 Vendetta!
012 La minaccia di Zion
013 Una bella notizia per Peter Rei
014 Sabotaggio
015 Il Disertore
016 Seira Pilota il Gundam
017 Peter Rei abbandona Gundam
018 L'arma segreta di Kiriscia
019 Ramba Ral attacca
020 La rivincita di Peter Rei
021 La Vendetta di Hamon
022 Makube contro Gundam
023 Senza tregua !
024 L'Attacco dei draghi volanti
025 Operazione Odissea
026 Il ritorno di Scia
027 Una Spia sulla Base Bianca
028 Guerra sugli Oceani
029 Agguato Mortale
030 I Sabotatori - Sub ITA
031 Zanzibar all'Attacco!
032 Gundam all'attacco
033 Assalto alla Base Bianca - Sub ITA
034 Ritorna il Padre
035 Brava Flammet!
036 Una Dura Battaglia

domenica 9 maggio 2021

SPAZIO 1999

 

Spazio 1999 (Space: 1999) è una serie televisiva britannica di fantascienza ideata nel 1973 da Gerry e Sylvia Anderson e originariamente trasmessa dal 1975 al 1977.[1] Essa narra l'odissea dei membri di una colonia lunare, alla deriva nello spazio in seguito all'allontanamento del nostro satellite dall'orbita terrestre. La serie fu l'ultima collaborazione fra Gerry e Sylvia Anderson e la più costosa fino allora realizzata per la televisione britannica.

Stagione 1

01 - Separazione
02 - Destinazione obbligata: Terra
03 - Solo Nero
04 - Questione di vita o di morte
05 - Fiocco azzurro su Alpha
06 - Un altro tempo, un altro luogo
07 - Il ritorno del Voyager
08 - Forza vitale
09 - Il pianeta incantato
10 - Gli occhi di Tritone
11 - Gli amanti dello spazio
12 - L'ultimo tramonto
13 - Rotta di collisione
14 - Il pianeta di ghiaccio
15 - Circolo chiuso
16 - Fine dell'immortalità
17 - Mondo proibito
18 - Nemici invisibili
19 - Fantasma su Alpha
20 - Il cervello spaziale
21 - La macchina infernale
22 - La missione dei Dariani
23 - Il dominio del drago
24 - Il testamento degli Arcadi
00 - Messaggio Base Lunare Alpha

 

Stagione2

 
01 Psycon
02 Golos
03 Vega
04 La milgonite
05 Il ritorno
06 Taybor
07 Luton
08 Archanon
09 Il robot
10 Magus
11 Il Tiranium
12 Le crisalidi
13 Kalthon
14 La nuvola
15 Vindrus
16 I Naufraghi
17 Attenti ai Terrestri - Parte 1
18 Attenti ai Terrestri - Parte 2
19 Onde Lambda
20 Tora
21 Dorzak
22 Il pianeta del diavolo
23 Il lampo che uccide
24 Dorconiani 

 

 

 

venerdì 28 agosto 2020

GETTER ROBOT - RE:MODEL

 


RE:MODEL della SAGA di GETTER ROBOT , il successore di SPACE ROBOT.

 

Esistono anche altre VERSIONI DI QUESTO SPLENDIDO ROBOT, appena riesco vedrò di pubblicarle.

 

Trama :

Una grave minaccia incombe sulla Terra: un'orda di Oni, i demoni cornuti, invadono la terra con eserciti di mostri e bestie combattenti. L'unico baluardo a difesa dell'umanità è l'esercito di Getter Robot realizzati dal dottor Saotome, un brillante scienziato scopritore dell'energia Getter, in grado di alimentare gli automi combattenti. 


I demoni però sono più ostici del previsto e i Getter Robot vengono spazzati via. Il professore allora capisce di essere giunto ad un punto di svolta: è necessario reclutare una nuova squadra di piloti che non siano persone qualsiasi ma uomini dotati di uno spirito combattivo fuori dal comune per un nuovo progetto sperimentale. 


Grazie a fedeli collaboratori, Saotome raccoglie informazioni su potenziali candidati, scelti fra i migliori nel loro campo. Il primo scelto è Ryoma Nagare, un teppista da strada, abile nelle arti marziali e temibile nel corpo a corpo. Il giovane viene messo alla prova da tre killer professionisti che, nonostante il vantaggio dell'agguato e del sovrannumero vengono sterminati. 


Al termine del combattimento il giovane viene narcotizzato e portato alla base, il Laboratorio Saotome: il primo pilota è stato reclutato. Ryoma si sveglia in una stanza asettica, chiedendosi dove si trova ma non impiega molto a sfondare la porta e fuggire nei meandri dell'istituto. Vagabondando per sfuggire alle guardie, si ritrova in un tetro laboratorio dove in capsule criogeniche vengono custoditi i cadaveri di terribili mostri. Il ragazzo, terrorizzato, viene sorpreso da Saotome che lo illumina sulla situazione. La terra, che lui ci creda o no, è stata invasa da terribili esseri, gli Oni, che intendono spazzare via la razza umana e ciò che vede sono i corpi di alcuni di loro, attualmente oggetto di studio. 


Il giovane non ha tempo nemmeno per stupirsi o lamentarsi: gli Oni hanno invaso il Laboratorio e fanno strage del personale. Lo spirito combattivo di Ryoma non tarda a emergere e, nonostante il terribile aspetto degli avversari, la sua lotta corpo a corpo gi fa avere la meglio dei demoni, che tuttavia non muoiono fino a quando non viene distrutta loro la testa. Saotome e Ryoma, aiutati dal figlio del professore, Tatsuhito, cercano di respingere gli invasori dalla base ma a peggiorare le cose ecco arrivare un mostro guerriero che attacca l'installazione che comincia a crollare sotto i colpi nemici. Tatsuhito, per salvare la base, sale a bordo di un Getter Robot, per affrontare corpo a corpo il terribile invasore ma durante la battaglia accade il peggio: il giovane Saotome, morso da un demone durante la lotta, subisce una trasformazione corporea che lo rende uno di loro. 


In un momento di lucidità allora, prima di perdere il senno, chiede a Ryoma di ucciderlo assieme al mostro, prima di diventare un nemico. 


Ryoma, combattuto dalla situazione ma determinato a eliminare il nemico, sale a bordo della nuova navetta Eagle, mostratagli dal professore, quale componente del nuovo Shin Getter Robot. Nonostante l'inesperienza, Ryoma non tarda a comprendere l'accensione del mezzi e la sola potenza del decollo è sufficiente ad affettare il nemico e il Getter Robot, per l'estremo sacrificio di Tatsuhito. 


La prima battaglia di Ryoma è stata vinta, ma al caro prezzo di un eroe della base.

 

 Episodi 13 - OAV CONCLUSO

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  • lunedì 27 aprile 2020

    SUPERGULP - FUMETTI IN TV



    SuperGulp! Fumetti in TV (GULP! - I Fumetti in TV nel 1972) è stato un programma televisivo dedicato al mondo dei fumetti trasmesso nel 1972 e poi dal 1977 al 1981, sul Secondo Canale della RAI.

    Venne ideato da Guido De Maria e Giancarlo Governi, con le musiche di Franco Godi (Supergulp e Giumbolo). "I fumetti in TV" non erano cartoni animati ma immagini statiche di fumetti riprese e trasmesse in successione, come se si stesse leggendo un fumetto, mantenendo le nuvolette con le battute dei personaggi che venivano lette da doppiatori. Al programma collaborarono noti autori del fumetto e del cartone animato italiano del periodo come Bonvi, Bruno Bozzetto, Hugo Pratt, Silver e Sergio Bonelli; dal 1977 vennero inclusi nella trasmissione anche i cartoni animati dei supereroi della Marvel Comics prodotti dalla Grantray-Lawrence Animation e dalla Hanna & Barbera.

    Il successo portò alla pubblicazione di una serie a fumetti pubblicata dalla Mondadori.

    La serie, nonostante il grande successo, venne interrotta per decisione degli autori nel 1981, quando l'arrivo in Italia degli anime spostò l'attenzione su un diverso genere di cartoni animati e si preferì chiudere senza aspettare un eventuale calo di consensi.

    [Fonte Wikipedia]


    Episodi

    mercoledì 8 aprile 2020

    UFO



    UFO è una serie televisiva britannica di fantascienza, ideata nel 1969 da Gerry Anderson e prodotta dal 1969 al 1970 dallo stesso Anderson insieme a sua moglie Sylvia e trasmessa originariamente dalla televisione britannica Independent Television (ITV) dal 1970 al 1971.

    Fu la prima serie televisiva realizzata con veri attori da Anderson il quale era stato fino ad allora autore e produttore di alcune serie di successo realizzate con marionette, tra le quali Stingray e Thunderbirds. Inizialmente indirizzata al mercato anglosassone, composta di 26 episodi della durata di 50 minuti ciascuno, UFO fu trasmesso in Gran Bretagna dal 1970 e subito dopo negli USA.

    La colonna sonora è composta da Barry Gray. Visto il notevole budget ad essi dedicato, la produzione degli effetti speciali fu considerata d'avanguardia per l'epoca,


    Trama

    In un futuro ambientato negli anni ottanta (un cartello nei titoli di testa ambienta la serie nel 1980; altri elementi in vari episodi la collocano entro il 1984) la Terra subisce incursioni da alieni. Dal 1970 le autorità politiche e militari acquisiscono le prime prove certe delle incursioni degli extraterrestri[2]. Viene istituita quindi un'organizzazione militare segreta, SHADO (Supreme Headquarters Alien Defence Organisation, comando supremo dell'organizzazione di difesa contro gli extraterrestri), il cui emblema è la figura di un uomo che proietta un'ombra e ombra in inglese si dice "Shadow".


    Dopo il completamento dei 26 episodi fu messo in cantiere il progetto per un sequel che originariamente avrebbe dovuto chiamarsi UFO: 1999, ambientato su una base lunare più grande nel 1999, preceduto da un episodio pilota intitolato Kill Straker! (UFO: Uccidete Straker!), dove il comandante negozia per maggiori fondi governativi per costruire una base lunare più grande entro dieci anni.

    Un attacco alieno in vasta scala distrugge parte del nostro satellite naturale proiettando la base lunare negli spazi esterni. Il progetto però non piacque ai produttori americani e pertanto UFO: 1999 fu abbandonato finché gli Anderson non ripresero l'idea un paio d'anni più tardi ipotizzando un allontanamento irreversibile della Luna dall'orbita terrestre causato da un'esplosione nucleare: si trattava del canovaccio di Spazio 1999, una serie TV completamente nuova co-prodotta con la RAI nel 1974.
    [Fonte Wikipedia]


    EPISODI

    FILM

    giovedì 20 febbraio 2020

    MEGALOMAN






    Megaloman è una serie televisiva tokusatsu giapponese che vede come protagonista l'omonimo supereroe.

    Creato da Tetsu Kariya, lo show fu prodotto dalla Toho Company Ltd. e trasmesso in Giappone su Fuji TV dal 7 maggio al 24 dicembre 1979, con un totale di 31 episodi di mezz'ora.

    Dall'episodio 14, il titolo dello show divenne Megaloman il supereroe fiammeggiante.

    Trama

    Il pianeta Rosetta è stato preso sotto controllo dall'Esercito della tribù dal sangue nero comandato da Capitan Delitto. Takashi Shishidou e sua madre Rosemary scappano verso il pianeta Terra dopo che suo padre Gou è stato ferito con un colpo di pistola da Delitto, che è in realtà Hiroshi, il fratello gemello "malvagio" di Takashi. Mentre vive pacificamente sulla Terra, Takashi frequenta una scuola di arti marziali in Giappone ed ha quattro amici che non hanno idea che lui provenga da un altro pianeta (soltanto il suo insegnante di arti marziali, Sougen Takamine, conosce il suo segreto). Quando il capitano Delitto inizia l'invasione della Terra usando il suo esercito di mostri giganti, Rosemary (che è conosciuta con il nome di “Mari Shishidou”) dà a Takashi i Braccialetti-Megalon con cui può trasformarsi nel guerriero gigante Megaloman e combattere i mostri diabolici per proteggere così il pianeta Terra. Nell'episodio 2, quando i quattro amici di Takashi della scuola di arti marziali, Seiji Kurogawa (un duro, che combatte come Bruce Lee), Hyosuke Yuri (il mattacchione del gruppo), Ran Takamine (la figlia del maestro Takamine e fidanzata di Takashi) e Ippei Mashira (il ragazzino) scoprono il suo segreto, Rosemary li invita ad unirsi a Takashi nella dura battaglia. Dà anche a loro i Braccialetti-Megalon per trasformarli in un quartetto di multicolorati super-guerrieri di arti marziali: i quattro potranno iniziare a combattere accanto a Takashi.

    Nelle forme di supereroi, Takashi/Megaloman, Seiji, Hyosuke, Ran e Ippei sono vestiti rispettivamente in rosso, blu, giallo, bianco/rosa e verde.

    [Fonte Wikepedia]

    EPISODI ( Serie Conclusa )

    mercoledì 12 febbraio 2020

    SUPERCAR



    Supercar (Knight Rider) è una serie televisiva statunitense prodotta tra il 1982 e il 1986 interpretata da David Hasselhoff.


    Trama
    Il celebre computer di bordo, interfaccia di KITT

    La serie inizia con il salvataggio di un poliziotto, Michael Arthur Long (interpretato da Larry Anderson) da parte delle industrie Knight. L'uomo è in fin di vita ma grazie ad una plastica facciale e ad un duro addestramento la sua vita cambia completamente: egli diventa Michael Knight (interpretato da David Hasselhoff) ed assieme a KITT, un'automobile indistruttibile e completamente automatizzata controllata da un'intelligenza artificiale (che le permette, tra le altre cose, di parlare) comincerà una lunga battaglia contro "le forze del male" in giro per gli Stati Uniti. La maggior parte degli episodi sono ambientati nella provincia americana.

    Celebre è l'introduzione pronunciata in originale, all'inizio della sigla di apertura, da una voce narrante (che la versione italiana non mantenne):

    "Knight Rider, a shadowy flight into the dangerous world of a man who does not exist.

    Michael Knight, a young loner on a crusade to champion the cause of the innocent, the helpless, the powerless in a world of criminals who operate above the law."

    ("Knight Rider, un oscuro volo nel mondo pericoloso di un uomo che non esiste.

    Michael Knight, un giovane solitario in una crociata per difendere la causa degli innocenti, degli indifesi, degli impotenti in un mondo di criminali che operano al di sopra della legge.")
    Produzione ed accoglienza

    La serie ha vinto un "People's Choice Awards" nel 1983 per il miglior attore protagonista e uno "Young Artist Awards" per il miglior giovane attore non protagonista, Keith Coogan, sempre nel 1983. Verrà interrotta alla fine della quarta stagione, nel 1986, a causa di un repentino calo degli ascolti, che non riuscivano più a bilanciare gli elevatissimi costi di produzione. Ciò avvenne in modo del tutto improvviso e imprevisto, in quanto l'ultimo episodio in assoluto, La spedizione maledetta, termina in modo completamente normale senza lasciar presagire nulla della fine definitiva della serie.

    STAGIONE 1
    STAGIONE 2
     STAGIONE 3
      STAGIONE 4

    martedì 11 febbraio 2020

    ALLA CONQUISTA DEL WEST





    Alla conquista del West (How the West Was Won) è una serie televisiva statunitense western andata in onda sulla ABC tra il 1976 e il 1979.

    In Italia è andata in onda, per la prima volta, su Rai Due a partire dal 13 ottobre 1979.[1] Ispirata dal film del 1962 La conquista del West, la serie vede tra gli interpreti la presenza di James Arness,
    Fionnula Flanagan e Bruce Boxleitner.

    Dopo un episodio pilota trasmesso il 19 gennaio 1976, furono prodotte tre stagioni per un totale di 25 episodi.

    Mentre l'episodio pilota, inizialmente trasmesso come un film TV dal titolo The Macahans, e le prime due stagioni presentano una trama serializzata, formando un unico arco narrativo, la terza è composta da episodi autoconclusivi e non collegati agli altri.


    STAGIONE 1
      STAGIONE 2

      STAGIONE 3

    L'INCREDIBILE HULK



    L'incredibile Hulk (The Incredible Hulk) è una serie televisiva trasmessa negli Stati Uniti d'America dal 1977 al 1982, per un totale di 81 episodi più due film pilota. Liberamente ispirata al personaggio dei fumetti Marvel Comics Hulk, si discosta dalle atmosfere fantasiose del fumetto, abbracciando per lo più tematiche sociali e il tema del fuggitivo per la persona di David Bruce Banner.

    La serie televisiva, trasmessa con successo anche in Italia a partire dagli anni ottanta, è stata interpretata da Bill Bixby nella parte dello scienziato e medico David Banner e da Lou Ferrigno, noto culturista e Mr. Universo del 1973, nella parte di Hulk.


    La serie racconta la storia di uno scienziato geniale, il dottor David Banner, un ricercatore di fama mondiale, specializzato in radiazioni, biologia molecolare e scienze genetiche, che lavora al "Culver Insititute" in California. Rimasto vedovo in seguito a un terribile incidente d'auto, Banner, sconvolto nel proprio animo per non essere riuscito a salvare la moglie, si tuffa a capofitto nelle ricerche genetiche e radiologiche per sfruttare appieno la forza fisica nascosta in ciascun essere umano.


    [Fonte Wikipedia]

    STAGIONE 1

     STAGIONE 2

      STAGIONE 3



      STAGIONE 4
       STAGIONE 5
    FILM TV : Il Ritorno Dell'Incredibile HULK

    martedì 28 gennaio 2020

    BELFAGOR - IL FANTASMA DEL LOUVRE



    Belfagor ovvero Il fantasma del Louvre è una serie televisiva francese, trasmessa su ORTF in 5 puntate dal 6 al 27 marzo 1965, e in Italia dalla RAI in 6 puntate, dal 15 giugno al 21 luglio 1966, prima sul Secondo Canale, poi - gli ultimi due episodi - sul Programma Nazionale: la RAI infatti cambiò «eccezionalmente» non solo il canale di trasmissione ma anche il giorno di programmazione (dal mercoledì delle prime quattro puntate al giovedì per quelle finali).

    La serie è stata replicata diverse volte: in 4 puntate da 70 minuti e in 19 puntate ognuna da 15 minuti, sempre sulla RAI.

    [Fonte Wikipedia]



    EPISODIO 01
    EPISODIO 02
    EPISODIO 03
    EPISODIO 04
    EPISODIO 05

    ORZOWEI



    Orzowei

    Orzowei è un romanzo di Alberto Manzi pubblicato nel 1955 e da cui hanno avuto origine una popolare serie televisiva per ragazzi e un film. Il libro è stato tradotto in più lingue (almeno 32).

    Trama

    «Forse è un Swazi, o un bianco, o uno del piccolo popolo. È tutti e tre, o forse nessuno dei tre. Eppure io ho visto: boscimani, negri, bianchi sono stati capaci di amarlo e di sacrificarsi per lui quando lo hanno conosciuto. Ed egli ha amato tutti. Ecco: quando ci conosciamo, anche se la nostra pelle è di un altro colore, ci amiamo.»

    Isa, un bambino bianco abbandonato nella foresta del Sud Africa, viene trovato ed allevato come un figlio da un vecchio grande guerriero e da una vecchia nutrice, ambedue appartenenti ad una tribù di Bantu di etnia Swazi. A causa della sua pelle chiara, Isa non riesce a farsi accettare del tutto dai membri del villaggio, che per schernirlo lo chiamano Orzowei, il "trovato".

    Particolarmente ostile è Mesei, il figlio del capo del villaggio. A causa del pregiudizio razziale, Isa non viene accolto fra gli adulti guerrieri della tribù pur avendo superato la drammatica prova dell'iniziazione.

    Decide quindi di allontanarsi dal villaggio e si rifugia nella foresta, dove viene accolto da una tribù di Boscimani e nuovamente adottato come un figlio dal saggio Pao. Riesce anche a vestirsi con la pelliccia del leopardo che ha ucciso.

    Pao stesso però, inviterà Isa a conoscere i bianchi, insegnandogli ad amarli e a capirli. Verrà a contatto con una comunità di Boeri, i quali lo tratteranno peggio di quanto abbiano fatto i neri fino a quel momento - dai bianchi prenderà anche delle frustate. Poco più che tollerato, tornerà tra i neri suo malgrado, Orzowei si troverà a lottare contro gli Swazi che lo hanno allevato per primi, e a porre fine al conflitto sconfiggendo proprio il suo nemico di sempre, Mesei, mentre i Boscimani vincono la Guerra nel villaggio nemico in fiamme.






    La serie e composta da 7 EPISODI



    EPISODIO 01
    EPISODIO 02
    EPISODIO 03
    EPISODIO 04
    EPISODIO 05
    EPISODIO 06/07


    AUTOMAN




    Automan è una serie televisiva di fantascienza creata nel 1983 da Glen A. Larson. Si avvicina molto dal punto di vista visivo al film Tron della Disney grazie agli effetti speciali applicati al vestiario e ai mezzi di locomozione legati al protagonista. La serie venne mandata in onda per intero (13 episodi) dapprima su Italia 1 a partire dal 5 gennaio 1985,  poi replicata nel 1986.

    La serie è composta soltanto da una stagione di tredici episodi della durata di circa 50 minuti perché negli Stati Uniti non ebbe un successo tale da giustificare la produzione di altre stagioni.



    Trama
    L'automobile virtuale di Automan è in realtà una Lamborghini Countach Evoluzione.

    La serie racconta le avventure di Walter Nebicher, un programmatore impiegato al dipartimento di polizia di Los Angeles poco stimato per il suo lavoro d'ufficio dai superiori. Egli decide quindi di programmare un videogioco in cui compaia un compagno perfetto per la lotta al crimine ma, in seguito a un sovraccarico di corrente, il videogioco prende vita e nasce Automan, interfaccia fisica simile a un'intelligenza artificiale, una specie di ologramma che vive al di fuori dello schermo.
    Purtroppo Automan consuma molta elettricità e spesso non è in grado di comparire quando Walter richiede il suo aiuto. Anche per questo il programma è in grado di funzionare soltanto di notte, quando cioè c'è una minore richiesta di energia.

    In aggiunta il programma crea Cursore, il compagno di Automan fatto soltanto a forma appunto di cursore luminoso. Cursore è in grado di disegnare, e quindi creare, nel mondo reale qualsiasi cosa Automan richieda, come ad esempio automobili ed elicotteri. Essendo creati dal computer, questi mezzi non sono soggetti alle leggi della fisica, tanto che, ad esempio, l'Autocar esegue curve ad angolo retto a tutta velocità e Walter ogni volta va a finire schiacciato contro gli sportelli.




    STAGIONE 1